Alleanza Popolare replica all’associazione immobiliaristi che aveva denunciato una situazione di crisi del settore edile. “Non si può modellare un sistema dove prima si chiede che lo Stato lasci fare, quando c’è da far profitti, – scrive Ap – e poi si implorano interventi di aiuto perché il mercato langue”, denunciando un settore immobiliare gravemente sovradimensionato rispetto alle esigenze e drogato, con appartamenti inutilizzati e prezzi alti. Secondo elemento per Ap “il comparto non è né strategico né occupa un numero rilevante di imprese”. A Marino Grandoni, presidente Assoim, rispondono che “un ridimensionamento del settore è auspicabile”.
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