Un centro nazionale contro le derive settarie. Lo ha proposto al governo il deputato PD Tiziano Arlotti. Sono circa 50mila le persone vittime di sette di Emilia-Romagna, come di recente è emerso da un documento presentato della Cei Emilia Romagna. Un fenomeno che secondo Arlotti la crisi sta esacerbando: “le difficoltà economiche e nel trovare lavoro, l’incertezza del futuro, i disagi relazionali e il bisogno di una rassicurazione personalizzata, spingerebbero un numero sempre crescente di cittadini a cercare risposta nella cartomanzia, negli oroscopi a pagamento e nella magia, alimentando il fatturato, pressoché tutto in nero, degli operatori dell'occulto”. Scrive il parlamentare che invita a seguire il modello francese, e puntare maggiormente sull'educazione.
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