La parabola discendente per il Titano potrebbe essere realmente finita. Lo ribadisce l'accordo stretto con un gruppo internazionale nel settore della produzione e assemblaggio che garantirà da gennaio 50 nuovi posti di lavoro e a regime 200. Top secret il nome, l'annuncio ufficiale sarà fatto congiuntamente, spiega alla stampa il segretario di Stato per il Territorio Antonella Mularoni. A questo si aggiungono altri due progetti, per lo stesso numero di occupati a regime. Dunque verranno creati 600 nuovi posti di lavoro, senza dimenticare l'indotto e la possibilità per il Titano di essere inserito in "un circuito con rilevanza internazionale". Il governo è al lavoro per portare in Repubblica grandi gruppi in tempi "stretti". A conferma, sottolinea Antonella Mularoni, che "abbiamo svalicato".
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