“Ci sono Paesi, attorno a noi, nei quali si viene imprigionati - dice Sara Conti, da Ginevra - soltanto per aver esercitato il proprio diritto di espressione, di associazione o di credo religioso”.
Al centro del dibattito sono l'inclusione e la coesistenza pacifica, nel rispetto delle libertà fondamentali. Sara Conti pone temi che la UIP tiene da tempo in primo piano. Ricorda così la Dichiarazione di Manama e la Conferenza di Marrakech del 2023, che ha affrontato, in particolare, il fenomeno della discriminazione legata al credo religioso. "Preoccupa – dice - l' emergere di violenza legata all'aumento della polarizzazione ideologica e la crescita dell' intolleranza verso le minoranze, comprese le comunità religiose”. Dalla 148esima Assemblea della UIP lancia una chiamata alle Istituzioni:
“I parlamentari di tutto il mondo – ricorda la Conti - hanno il dovere di impegnarsi per promuovere il dialogo; questa è proprio la mission dell'Unione Interparlamentare, nel rispetto di una società all'interno della quale l'inclusione e la tolleranza siano alla base dell'azione politica”.
Nel video, la voce di Sara Conti - membro del Gruppo Nazionale SM presso la UIP