'Quelle del segretario alle finanze sono acrobazie' così scrive Alleanza Popolare, riferendosi a quanto dichiarato da Pier Marino Mularoni, che cioè la delibera del governo per garantire il finanziamento pubblico di una azienda privata, come la Banca del Titano, non doveva essere sottoposta al controllo di legittimità non essendo una delibera di spesa. 'O il segretario non sa cos’è e come funziona – replica Ap - oppure si arrampica sugli specchi. Il governo è tenuto a inviare alla commissione di controllo le delibere relative a convenzioni, consulenze e accordi che prevedono costi a carico dello stato e tutte le delibere che comportano spese superiori ai 25.800 euro. È mai possibile – conclude AP – non sottoporre al controllo di legittimità una delibera che è già stata utilizzata per assumere un’obbligazione di circa 20 milioni di euro?
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