Logo San Marino RTV

Bilancio 2023: primo passaggio in aula ma la partita si gioca a fine anno

Segretario di Stato Gatti: "Equilibrio tra entrate e uscite. Nuovo gettito con riforma Igr". Opposizioni: manca la visione sul futuro. Dml chiede misure per transizione digitale. Zeppa (Rete): testo insoddisfacente ma c'è tempo per emendamenti

29 nov 2022
Il riferimento del Segretario Marco Gatti
Il riferimento del Segretario Marco Gatti

La vera partita sulla legge di Bilancio si disputerà, come sempre, nella maratona consiliare di fine anno ma già il testo esaminato in prima lettura ha dato lo spunto per un dibattito vivace con una trentina di interventi. Nella relazione introduttiva il Segretario di Stato alle Finanze Marco Gatti ha evidenziato che nel bilancio 2023 c'è un sostanziale equilibrio tra le entrate e le uscite e con la riforma Igr che verrà varata, si prevede un aumento di gettito grazie alla semplificazione degli incentivi e alla revisione delle deduzioni. Confermato il “roll over” del debito estero da 340 milioni ed anche quello interno da 50 con la possibilità di ulteriori 60 milioni, come eventuale riserva per far fronte ad eventi imprevisti.

Opposizioni molto critiche per la mancanza di una visione verso lo sviluppo ed anche per le ben 18 deleghe a decreti, inserite in un solo articolo, con conseguente svuotamento della funzione legislativa del Consiglio. Da RF ventilata l'ipotesi di sollevare, sulla questione, un conflitto di attribuzione, anche se servirebbero 20 voti di cui la minoranza non dispone. Per Repubblica Futura occorrerebbe addirittura un piano di salvezza nazionale altrimenti si va verso il baratro. Libera esprime preoccupazione sui 60 milioni in più di debito e lamenta l'assenza di chiarezza sui numeri e di misure sulla transizione ecologica e la sanità.

Anche dai banchi della maggioranza lamentata l'assenza di misure strategiche, in particolare – da parte di Domani Motus Liberi – evidenziata la mancanza di interventi per la transizione digitale. “Togliamoci le casacche di maggioranza e opposizione e mettiamo sul tavolo le idee migliori” esorta Zeppa di Rete secondo il quale il testo non è soddisfacente ma c'è tempo per fare gli emendamenti.





Riproduzione riservata ©