Sinistra unita mette in risalto i toni bassi di questa campagna elettorale e denuncia la carenza di proposte forti, idee e progetti complessivi per il paese. 'C’è – dichiara – una omologazione al ribasso'. Il dito viene puntato principalmente contro i partiti di maggioranza, responsabili per Sinistra Uita, di usare slogan politici sulle cose da fare piuttosto che presentarsi agli elettori con le cose fatte ed essere giudicati per queste. 'Chi oggi si candida provenendo dalla maggioranza – affermano gli esponenti di Sinistra Unita – non può cavarsela con un semplice “faremo”. La famiglia , ad esempio, di cui tanto si parla, va difesa con interventi concreti, aumentando i posti degli asili nido, evitando di precarizzare il lavoro, creando strutture per gli anziani'. Poi i conti pubblici, sui quali per Sinistra Unita c’è molta confusione. 'Si dichiara – afferma – che il buco di bilancio è ridotto, ma non ci sono riscontri, manca la controprova che può essere rappresentata solo dalla corte dei conti. Non si è voluto adottare la legge che fa diventare operativo questo strumento e questo – dichiarano – non può che generare sospetti'. Troppo lungo per sinistra Unita l’intervallo fra lo scioglimento del Consiglio Grande e Generale e il voto, un lasso di tempo che impedisce di limitare al massimo ogni tentazione di politica clientelare. Alle forze politiche un appello: “Chiediamo loro – dichiara Alessandro Rossi – di avere il coraggio di schierarsi anche prima del voto, senza aspettare la riforma elettorale. Diversamente – dichiara – si carpisce il voto degli elettori in una campagna elettorale che Sinistra Unita definisce “truccata”.
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