E’ stata una decisione unanime, tutti concordi, in Commissione Giustizia, sulla necessità di procedere ad un approfondimento dettagliato sulla vicenda, non solo sulle accuse mosse dal commissario Ceccarini ma anche sulla conduzione dell’intero processo Biagioli. Al Magistrato dirigente sarà chiesto di prendere parte ad una sessione della Commissione parlamentare, per un riferimento puntuale che aiuti a fare chiarezza. Le affermazioni del giudice Ceccarini, che hanno accompagnato la richiesta di astensione, non sono andate giù al mondo della politica, che sulle presunte pressioni a cui Ceccarini faceva riferimento intende vederci chiaro. La Commissione respinge con forza i giudizi sull’attività di alcuni consiglieri e sullo stesso Consiglio Grande e Generale, e manifesta disappunto per gli atteggiamenti del giudice nei confronti di alcuni avvocati e dell’Ordine degli avvocati e notai. La Commissione condivide le preoccupazioni sul rischio di prescrizione e gli inviti a scongiurare tale evenienza. Di qui la decisione di andare a fondo alla questione, come confermato dal Presidente Tito Masi.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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