Il Consiglio dei Ministri ha ratificato la Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le frodi fiscali. La Convenzione, approvata in via definitiva - recita la nota del governo italiano - è un ulteriore tassello della già vasta rete di strumenti analoghi per evitare le doppie imposizioni stipulati dall’Italia. La conclusione con San Marino di una Convenzione per evitare le doppie imposizioni, e del relativo Protocollo di modifica, costituisce un rilevante complemento all’insieme dei rapporti finanziari e commerciali intrattenuti dall’Italia. Di fatto la Convenzione era stata già ratificata dal Consiglio dei Ministri il 6 dicembre 2012. E nella nota diffusa oggi si fa proprio riferimento a quel passaggio, sottolineando che, in questo caso, l'accordo è approvato “in via definitiva”. Nessuna modifica al testo, assicura la diplomazia. Piuttosto la volontà del governo Monti di accelerare l'iter di ratifica. E' il passaggio che tutti attendevano anche se non è ancora l'ultimo atto. Adesso la convenzione andrà in Parlamento per poi passare in Commissione esteri. Qui, dopo aver raccolto il parere della Commissione bilancio, verrà messa ai voti. Poi tornerà alle Camere per l'ultimo passaggio esecutivo. A ratifica avvenuta San Marino uscirà dalla black list italiana. Tra i nodi ancora da sciogliere c'è invece quello del finanziamento legato alla convenzione italo-sammarinese per la radiotelevisione di Stato. Ma Valentini rassicura: l'accelerazione sarà generale.
Sonia Tura
Sonia Tura
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