Sinistra Unita nel ribadire il proprio favore alla necessità di dare corpo a un progetto locale di privatizzazione, “certamente di dimensioni inferiori –si legge in una nota- ma con un legame più stretto con il nostro territorio e i nostri produttori”, SU ritiene che il progetto presentato dalla cordata di aziende italiane, fortemente industriale, “sia ampiamente sproporzionato rispetto alla nostra reale capacità di assorbimento, che se da un lato garantirà il ritiro del latte dei nostri produttori, dall’altro farà inevitabilmente crollare il vincolo della valorizzazione della produzione locale”.
“Crediamo quindi –prosegue la nota- che la manifestazione d’interesse dei produttori possa essere approfondita ed analizzata, e non nascondiamo che un progetto che coinvolga direttamente i produttori, i distributori, ed aziende sammarinesi, sia più consono alla nostra realtà e funzionale alla nostra filiera, a salvaguardia di qualità e tipicità dei nostri prodotti”.
“Crediamo quindi –prosegue la nota- che la manifestazione d’interesse dei produttori possa essere approfondita ed analizzata, e non nascondiamo che un progetto che coinvolga direttamente i produttori, i distributori, ed aziende sammarinesi, sia più consono alla nostra realtà e funzionale alla nostra filiera, a salvaguardia di qualità e tipicità dei nostri prodotti”.
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