Due le interpretazioni, per quanto accaduto in mattinata. Uno sgambetto delle Opposizioni alle forze governative, favorito da una serie di assenze in Aula; normali dinamiche parlamentari, si potrebbe dire. Oppure una “fronda” interna alla Maggioranza, come lascerebbe intendere un intervento di un esponente di Libera. Si dovevano nominare – dopo un precedente tentativo - figure apicali di una realtà strategica: il Veicolo Pubblico di Segregazione Fondi Pensione, trasformato in Trust. Proposto Filippo Francini - già Presidente del CdA - come Trustee. In un ottica di condivisione, poi, il nome di Monica Bernardi, per il ruolo di Guardiano per il Trust: essendo stata scelta nella scorsa Legislatura da Adesso.sm. Durante una sospensione il Segretario Gatti aveva fornito chiarimenti sul dossier. Le Forze di Minoranza hanno comunque chiesto il voto per scheda. Risultato, il fallimento della nomina di Francini: quorum di 39 voti; solo 37, però, i favorevoli; 12 le schede bianche. Inutile a questo punto la votazione successiva, ha osservato Manuel Ciavatta, PDCS; rammaricato per la scelta delle opposizioni. “Le assicuro che dei voti sono mancati anche dalla Maggioranza”, ha tuttavia replicato Luca Boschi. A vuoto anche la nomina della Bernardi; ma a quel punto nessuna sorpresa.
Poco dopo un altro “comma sensibile”: le dimissioni di un Sindaco revisore dell'Azienda per i lavori pubblici, e la sua sostituzione; per la quale, peraltro, la Maggioranza ha chiesto di soprassedere. Vicenda che già aveva provocato aspre polemiche; anche questa volta Opposizioni all'attacco. Nel mirino non solo il Segretario Canti – assente oggi -; anche l'intera Maggioranza, accusata da RF di “arroganza” nella gestione della cosa pubblica. Toni più distesi, ma dibattito articolato, quando si è passati alla lettura della relazione sull'attività svolta dall'Autorità della Tecnologia dell'Informazione e della Comunicazione. Occasione per confrontarsi su un temi centrali quali la gestione dei dati, la sicurezza, la strategia sulle TLC. Dal Segretario Beccari l'impegno ad aprire un confronto sull'implementazione della rete di telefonia, perché sia sempre più efficiente. Infine la relazione del Congresso sull'operato dell'Authority Sanitaria. Toccata negli interventi la questione del nuovo Ospedale; il progetto – ha rimarcato il Segretario Tonnini – continua ad essere “assolutamente strategico”.