Clima sereno, di piena condivisione, ieri – in seduta notturna – in occasione della votazione dell'articolato della Legge sugli “Interventi a sostegno della famiglia”, frutto di un lavoro compiuto in sinergia da 4 Segreterie di Stato. Un testo, quello portato in Aula da Massimo Andrea Ugolini, che mette a sistema tutti gli interventi precedenti in materia; introducendo anche novità, come il congedo di paternità, il permesso per le visite prenatali, l'innalzamento delle percentuali di contributi destinati alle famiglie. Molto rapido – come prevedibile, vista la forte collaborazione, già registrata in Commissione – l'esame del PdL, approvazione infine all'unanimità. Molto più complesso ed articolato, invece – per ovvie ragioni, di cui si è ampiamente dibattuto – il confronto che aveva portato al via libera alla legge che regolamenta l'interruzione volontaria di gravidanza. Lavori che riprenderanno fra poco; fra i punti ancora da evadere - all'ordine del giorno - un progetto di legge di iniziativa popolare in prima lettura, per la tutela della quiete pubblica nei centri storici e nei centri abitati della Repubblica. E soprattutto, all'attenzione dell'Aula, 4 Istanze d'Arengo; riguardanti tematiche che vanno dalle TLC, alla trasparenza degli atti riguardanti il sistema finanziario. Richiesta anche una modifica del Regolamento Consiliare; e non manca una proposta volta alla revoca delle sanzioni alla Russia, per ribadire la neutralità del Titano.