Civico 10 critica aspramente la legge di riforma del lavoro approvata venerdì. La filosofia – affermano – è chiara: lavoro sottopagato – per un certo numero di anni - per tutti quei lavoratori che non godono di ammortizzatori sociali; retribuzione piena, ma a spese dello Stato, per coloro che li percepiscono. Misure, secondo il Movimento, ottime per le aziende – che possono abbassare il costo del lavoro -, molto meno per i lavoratori. Civico 10 ripropone, allora, il proprio “Progetto lavoro”, per puntare – affermano – sulla qualità della manodopera e l'innovazione.
G.M.
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