Civico 10 si propone come l’alternativa, a un sistema corrotto messo in luce dalla relazione antimafia. Al di là dei singoli episodi – dice il movimento civico – su cui dovrà fare luce la magistratura, c’è una responsabilità politica ben precisa non solo dei singoli leader chiamati in causa dalla Commissione di inchiesta, bensì delle forze politiche che rappresentano e che non potevano non sapere. La mancanza di autocritica, in aula, ha lasciato l’amaro in bocca. Per questo Civico 10 invita i cittadini a dare un segnale di discontinuità con il passato votando, l’11 novembre, persone credibili che negli ultimi 20 anni hanno fatto il bene del paese, non di se stessi.
L’obiettivo del movimento è a lungo respiro, non solo limitato al voto, al quale si presenterà in coalizione con Sinistra Unita. Alla luce delle convergenze programmatiche – ribadisce Civico 10 – soprattutto sulle emergenze. Alleanza aperta ad altri contributi purché provenienti da soggetti credibili. Un progetto a lungo termine, per cambiare il paese, e che la forza civica mantiene aperto a chi intende impegnarsi per una San Marino diversa dal passato. Nel video l'intervista a Jader Tosi (Civico 10)
Giovanna Bartolucci
L’obiettivo del movimento è a lungo respiro, non solo limitato al voto, al quale si presenterà in coalizione con Sinistra Unita. Alla luce delle convergenze programmatiche – ribadisce Civico 10 – soprattutto sulle emergenze. Alleanza aperta ad altri contributi purché provenienti da soggetti credibili. Un progetto a lungo termine, per cambiare il paese, e che la forza civica mantiene aperto a chi intende impegnarsi per una San Marino diversa dal passato. Nel video l'intervista a Jader Tosi (Civico 10)
Giovanna Bartolucci
Riproduzione riservata ©