I presidenti dei sette Comitati Referendum hanno spiegato al Collegio Garanti le motivazioni che li hanno spinti a presentare quesiti quali la difesa dei beni della collettività come l’Azienda Luce, Acqua e Gas, le Poste e Telecomunicazioni, le Farmacie di Stato, di natura istituzionale, dal finanziamento ai partiti al doppio quorum. Erano accompagnati dall'avvocato Maria Antonietta Pari che li rappresenta in toto. I saggi hanno chiesto approfondimenti e chiarimenti ai quali hanno risposto i presidenti. "Abbiamo dato risposte esaustive - dice Erik Casali, portavoce dei comitati referendari - e confidiamo nell'accoglimento di tutti e sette i referendum".
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