Convocata per verificare se prevedere l'audizione di Abs, chiesta in primis da Rete e Mdsi e poi da tutta l'opposizione – richiesta non accolta con 8 voti contrari e 4 favorevoli - ha visto subito l'assenza di Dim che ha spiegato le ragioni di questa scelta in una lettera (vedi allegato). Dim considera questa riunione una “provocazione per prendere tempo e permettere a chi deve portare avanti un suo disegno di farlo senza ostacoli”. Non avrebbe senso altrimenti, scrive Dim, convocare una commissione, spendendo soldi pubblici, non per audire Abs ma per decidere se convocarla. Sappiamo che la richiesta è irrituale, precisa Dim,ma è irrituale anche che il direttore di Banca Centrale si definisca lo sceriffo di San Marino, che ci siano commissariamenti privi di motivazioni e chi si favoriscano alcune banche colpendo tutti gli altri per favorire interessi privati. Abs non riveste un ruolo istituzionale ma è un soggetto privato, puntualizza la maggioranza. E' chiaro che la sede della commissione finanze non è quella corretta ma, aggiunge, siamo assolutamente disponibili e ci prodigheremo per incrementare il dialogo con confronti che devono essere politici e non istituzionali. Adesso.sm ribadisce di avere sempre creduto nel dialogo eppure, sottolinea, anche oggi si è contestato il ruolo di Banca Centrale soprattutto nelle sue funzioni di vigilanza, proseguendo nei tentativi di destabilizzazione quando noi siamo pronti a condividere il progetto sul rilancio del sistema bancario. Alcuni passaggi della lettera di Dim lasciano perplessi, aggiunge la maggioranza. Gli Npl devono essere gestiti dallo Stato per fare in modo che il Paese ne ottenga i benefici: ci lascia perplessi la posizione Dim tutta a favore di Abs. Chiedono riscontri e prove, dicono che il commissariamento è senza motivazioni quando Banca Centrale nell'audizione in commissione finanze ha fornito tutte le risposte.
Sonia Tura
Sonia Tura
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