La Commissione Giustizia ha fatto il punto dei lavori con la Pierfelici

Un’audizione richiesta per conoscere nel dettaglio lo stato dei lavori a cui è chiamato il gruppo che opera per il Moneyval, impegnato cioè nelle pratiche che concernono la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, in previsione del rapporto di settembre e della visita autunnale degli esperti del Consiglio d’Europa, chiamati a verificare proprio le misure sammarinesi per contrastare questi fenomeni. Quello che serve è una sinergia fra tutti i comparti dello Stato, per rendere davvero efficace l’azione di contrasto e per affermare una cultura dell’antiriciclaggio. Protagonisti soprattutto Agenzia di Informazione Finanziaria, Banca Centrale e magistratura. A settembre si devono dimostrare al Moneyval i passi concreti e tangibili sulla strada della trasparenza. C’è poi la questione delle risorse, non solo economiche ma anche professionali. Serve un rafforzamento per affiancare i due magistrati incaricati, Rita Vannucci e Alberto Buriani. Il primo passo è stato l’affidamento degli uditori a questo importante servizio, con un ruolo di supporto all’azione dei giudici. Decisa anche l’assunzione di un nuovo magistrato ma con la volontà di non pesare ulteriormente sui costi del tribunale. Andrà a sostituire il professor Nobili, giudice di appello penale, in pensione del primo di marzo. Nessun aggravio, dunque, dell’organico effettivo. Il giudice Pierfelici tornerà di fronte alla Commissione nella prossima riunione di mercoledì, quando si discuterà invece dell’attività giudiziaria ordinaria, quella contenuta cioè nella relazione già presentata all’organo consiliare. Nel video l'intervista ad Edda Ceccoli, presidente Commissione Giustizia

Sergio Barducci