E’ un percorso oramai collaudato quello fra Nuovi Socialisti e Noi Sammarinesi, un cantiere aperto che ha registrato più volte significative convergenze, prima fra tutte quella legata al rinnovamento e alla ricerca di un nuovo metodo nella politica. Un confronto che oggi si concentra sulla semplificazione del quadro politico, sulla formazione delle coalizioni. Tutti i giochi sono aperti, anche se alcune situazioni sembrano già delineate, sia Casali che Arzilli sono convinti che la coalizione potrà e dirsi definita solo nel momento in cui sarà sottoscritto il programma da parte di tutti. NPS e la Lista Civica stanno in definitiva valutando attentamente se correre ognuna per proprio conto, oppure all’interno della coalizione con una lista comune, o, terza ipotesi, in una lista con altri. Tutto è rinviato alla prossima settimana con la riunione dei rispettivi organismi e con un nuovo e successivo incontro. Intanto però il dialogo si intensifica con Sinistra Unita, domani pomeriggio Nuovi Socialisti, Noi Sammarinesi e Sinistra Unita si siederanno allo stesso tavolo per discutere degli sviluppi politici di queste ultime settimane e degli scenari futuri. E’ la prima riunione congiunta delle tre forze che hanno portato avanti battaglie comuni sulla moralità e che hanno condiviso la presentazione e l’approvazione dell’emendamento di SU sulle preferenze per gli elettori esteri. Gli interessati minimizzano ma la scelta di questo incontro non sembra per nulla casuale
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