La riconferma del Rating da parte di Fitch nonostante le diverse situazioni che hanno coinvolto il paese, è stata accolta positivamente dal Congresso di stato. “Siamo andati nella strada giusta – dice il Segretario Arzilli – oggi ci sta anche il dato negativo legato alle prospettive per la situazione attuale. Sta a noi invertire questa tendenza mettendo in campo le grandi riforme”. È comunque un buon messaggio per San Marino, soprattutto in ottica investimenti. Così come lo è stata la visita del Ministro Romani. Con l’apertura di credito più volte chiesta all’Italia e che sembra essere arrivata nel messaggio riservato consegnato alla Reggenza e al Governo. Anche con la ripresa dei tavoli tecnici sulle telecomunicazioni per consentire alle aziende del Titano di accedere agli incentivi sull’energia da fonti rinnovabili.
Il Congresso di Stato ha inoltre approvato il verbale di accordo tra governo e organizzazioni sindacali sul precariato. In attesa della risposta delle parti sociali. Il documento fissa i criteri per la stabilizzazione in settori caldi come scuola e sanità, tenendo conto delle esigenze di bilancio ma aggiunge tutta una serie di aspetti: come nuove regole per non creare più precariato; i concorsi una volta stabilito il fabbisogno; un nuovo sistema normativo e retributivo per coloro che entreranno in futuro. Con un progressivo avvicinamento del settore pubblico a quello privato. Inoltre al personale di ruolo saranno riconosciuti i diritti acquisiti ma vedranno applicate le nuove norme, mentre i nuovi assunti, per concorso, non saranno più in organico ma a tempo indeterminato.
Nel video l'intervista al Segretario agli Affari Interni, Valeria Ciavatta.
Giovanna Bartolucci
Il Congresso di Stato ha inoltre approvato il verbale di accordo tra governo e organizzazioni sindacali sul precariato. In attesa della risposta delle parti sociali. Il documento fissa i criteri per la stabilizzazione in settori caldi come scuola e sanità, tenendo conto delle esigenze di bilancio ma aggiunge tutta una serie di aspetti: come nuove regole per non creare più precariato; i concorsi una volta stabilito il fabbisogno; un nuovo sistema normativo e retributivo per coloro che entreranno in futuro. Con un progressivo avvicinamento del settore pubblico a quello privato. Inoltre al personale di ruolo saranno riconosciuti i diritti acquisiti ma vedranno applicate le nuove norme, mentre i nuovi assunti, per concorso, non saranno più in organico ma a tempo indeterminato.
Nel video l'intervista al Segretario agli Affari Interni, Valeria Ciavatta.
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