Ultimi ritocchi alla manovra straordinaria che il Segretario alle Finanze ha oramai completato e che dopo il via libera del Congresso di Stato di lunedì prossimo verrà anticipata in commissione finanze il prossimo 16 luglio, quando si discuterà di programma economico e poi approderà in Consiglio Grande e Generale. Si contiene la spesa, si riducono gli sprechi ma si ricercano anche risorse alternative e si intende garantire lo sviluppo del sistema economico. Questi gli intenti per i quali si prevede anche di mettere in campo una riforma fiscale e tributaria per favorire nuovi investimenti. “Scelte strategiche necessarie - ha spiegato il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli - orientate a favorire la rinascita dell’attività produttiva sammarinese”. Ma al di là della manovra si accorciano anche i tempi burocratici per chi intende fare impresa: 5 giorni per l’accoglimento della richiesta da parte dell’ufficio industria e 5 giorni per il rilascio formale della licenza. 10 giorni dalla domanda per diventare operativi, ma anche meno documenti da presentare perché l’Ufficio Industria li reperirà nella rete informatica della PA. Uno sgravio burocratico che si traduce anche in una sostanziosa riduzione dei costi per gli imprenditori. La nuova legge sulle licenze introduce poi il rilascio del nulla osta d’ufficio per l’apertura di una seconda sede, eliminando il passaggio in Congresso di Stato. Nella prossima sessione parlamentare arriverà anche la modifica alla legge sulle rogatorie e questo completerà il cosiddetto “pacchetto trasparenza”.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
Riproduzione riservata ©
