Il Consiglio chiude i lavori con un giorno d'anticipo e cerca compattezza sull'Europa. La trova con un odg condiviso, eccezion fatta per Rete e gli Indipendenti Amati e Lazzari. Si astiene Casali. Necessaria la conformità rispetto agli standard europei ma si richiede anche l'ottenimento di uno status che conferisca maggiore libertà ai cittadini sammarinesi e all' economia. Si invita il Congresso a definire modalità per lo sdoganamento delle merci ed eliminare adempimenti burocratici nella loro circolazione. Il dibattito dovrà essere costante in Consiglio, con riferimento ogni sei mesi, e la cittadinanza informata sullo sviluppo delle trattative. La Reggenza, per voce di Gian Nicola Berti, sottolinea l'assenza di ogni riferimento alla sovranità di San Marino.
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