Sanità, accordo di cooperazione, stato generale dell’occupazione. Saranno questi i punti principali della tre giorni consiliare di giugno. Un ordine del giorno che si apre con un serie di dimissioni nella quale spicca quella di Renzo Bonelli da membro del Consiglio Grande e Generale in rappresentanza di Alleanza Popolare.
Si parlerà di sanità con il progetto di legge che inasprisce le sanzioni in caso di fumo nei locali pubblici, e con l’accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, prima di arrivare al comma 26 con il riferimento del segretario Fabio Berardi sul sistema sanitario alla luce dei recenti episodi avvenuti all’ospedale di stato e con la relazione annuale sull’attività dell’Authority. Un dibattito che si annuncia ampio, ma che sarà preceduto da quello altrettanto importante con il riferimento del governo sulle trattative relative all’Accordo di cooperazione economica con l’Italia.
Un confronto che dovrebbe riprendere proprio in questo mese e che si sviluppa su diversi tavoli tecnici: uno è quello aperto sul sistema bancario e finanziario, la fiscalità e le comuni opportunità di sviluppo. Altro tavolo aperto con Roma quello relativo ai Frontalieri. Con la presentazione da parte sammarinese della controproposta per i lavoratori d’oltre confine. Fissato in questi giorni anche il primo incontro sull’accordo in materia radiotelevisiva. Il governo sammarinese sta valutando la proposta italiana.
Si parlerà di sanità con il progetto di legge che inasprisce le sanzioni in caso di fumo nei locali pubblici, e con l’accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, prima di arrivare al comma 26 con il riferimento del segretario Fabio Berardi sul sistema sanitario alla luce dei recenti episodi avvenuti all’ospedale di stato e con la relazione annuale sull’attività dell’Authority. Un dibattito che si annuncia ampio, ma che sarà preceduto da quello altrettanto importante con il riferimento del governo sulle trattative relative all’Accordo di cooperazione economica con l’Italia.
Un confronto che dovrebbe riprendere proprio in questo mese e che si sviluppa su diversi tavoli tecnici: uno è quello aperto sul sistema bancario e finanziario, la fiscalità e le comuni opportunità di sviluppo. Altro tavolo aperto con Roma quello relativo ai Frontalieri. Con la presentazione da parte sammarinese della controproposta per i lavoratori d’oltre confine. Fissato in questi giorni anche il primo incontro sull’accordo in materia radiotelevisiva. Il governo sammarinese sta valutando la proposta italiana.
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