Approvata dal Consiglio, con 40 voti favorevoli e un solo astenuto, la legge che introduce nell'ordinamento sammarinese il reato di corruzione privata. La misura, che assicura il rispetto della concorrenza leale fra le attività private, era stata a suo tempo sollecitata da una raccomandazione del Greco, l'organismo anti-corruzione del Consiglio d'Europa. La seduta, durante la quale è stato anche nominato Renzino Gobbi alla Presidenza dell'Azienda di Stato per i Servizi Pubblici, si è conclusa con il dibattito preliminare all'esame del testo di legge sulla navigazione marittima che andrà al voto a partire da lunedì mattina.
I lavori parlamentari, in mattinata, erano ripresi con il completamento del comma dedicato alle istanze d'arengo. Approvate quelle per la sistemazione della frana lungo Strada Greppa del Cerreto e la partecipazione della società civile al gruppo di lavoro per l'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. Ieri erano state accolte , inoltre, le istanze per l'installazione di dispositivi “salva motociclisti” alla base dei guard rail e la valorizzazione del Piazzale Ex Stazione a San Marino Città.
Respinte invece quelle per la fornitura idrica agli orti sociali e per la rimozione o il restauro di lapidi commemorative. Sdegno, da parte della Giunta di Faetano, in relazione alla richiesta di rimuovere il monumento al soldato Gurkha Sher Badhur Tapa, che perse la vita in combattimenti a Monte Pulito, contro i tedeschi nel 1944, durante il passaggio del fronte bellico. Questa ed altre quattro istanze, dal tenore analogo, sono state respinte all'unanimità.