Domani si ripartirà dunque da dove si è iniziato, mancano ancora un paio di consiglieri dell’opposizione a prendere la parola, poi si passerà alla risposta di interpellanze e interrogazioni. Le forze di minoranza hanno anche presentato un ordine del giorno per chiedere il non passaggio in prima lettura dei progetti di riforma poiché, a loro giudizio, mancano i dati sulla finanza pubblica. Secondo la maggioranza l’ordine del giorno non deve essere messo in votazione, poiché il regolamento prevede il non passaggio al voto solo per la seconda lettura.
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