Consiglio: passa con 32 voti la legge sul Dirigente del Tribunale. L'opposizione non ritira le schede
Anche Guerrino Zanotti entra nel merito della lettera del Comandante Vicini, concordando con Teodoro Lonfernini sul rispetto dei canali di dialogo fra pa e istituzioni dello Stato. Invita anche al rispetto dei ruoli, per non ledere - pur nello scontro politico - sensibilità legittime. C'è poi una terza lettera, quella degli avvocati e notai, preoccupati dallo scontro sulla giustizia. Scontro sempre vivo e lungi dall'essere superato. Si arriva quindi alla tanto contestata legge qualificata, definita “una violenza istituzionale” dalle opposizioni che non ritirano le schede “ per non essere complici – dicono - di questo scempio”. Per la maggioranza, invece, permetterà al tribunale di funzionare. La legge passa con 32 voti.
MF