Il decreto che introduce l'imposta sulle assicurazioni, cosa che garantirà un gettito già nel 2014 di alcuni milioni di euro, è stato approvato a maggioranza. Patrimoniale doveva essere e patrimoniale è stata. Molti gli emendamenti, segno della sensibilità del tema. Nel dibattito generale è partito il fuoco di fila dell'opposizione, anche se soprattutto i Movimenti civici non sono contrari per principio ad una tassa sui Patrimoni. Spiazza la sincerità di Maria Luisa Berti: voterò il provvedimento ma non volentieri, dice l'esponente di Noi Sammarinesi, Lo ritengo iniquo. Ma l'emergenza richiede sacrifici. Luca Lazzari, nel suo primo intervento dai banchi di Sinistra Unita, chiede prima di ridurre gli sprechi, senza opprimere quella classe media poco rappresentata in aula dove c'è un numero schiacciante di esponenti legati ai piani alti. E da li partono le critiche per una imposta che colpirà settori già in difficoltà, senza obiettivi, per Civico 10, Con Andrea Zafferani che annuncia la prima lettura della riforma fiscale come il secondo passo “ Uno dei più clamorosi inasprimenti della storia sui dipendenti”, dice . L'Upr ricorda le possibili alternative, prima di mettere mano alle tasche dei cittadini. Entra nel merito il democristiano Luca Beccari, “siamo in un paese a tassazione decisamente bassa, che ha fatto la fortuna del paese e quindi un qualunque genere di imposta, deve essere valutata nel contesto generale”. A San Marino – conclude – c'è una strana la percezione dell'equità. Gli fa eco il compagno di partito Stefano Canti sottolineando tutte le esenzioni riconosciute ai meno abbienti. Inevitabile l'accenno alla liquidità: con dose di sfrontatezza del governo significativa, per il consigliere Mimma Zavoli, rivestita da dose di ipocrisia dopo annunci rassicuranti in campagna elettorale. per il socialista Paolo Crescentini un grido allarme per far digerire interventi pesanti. “abbiamo bisogno di 40 milioni di euro per far fronte alla gestione equilibrata dello stato”, dunque per il Psd Marino Riccardi una tassa straordinaria e inevitabile.
In comma comunicazioni Civico 10 ha presentato un Ordine del giorno che impegna il governo a fare sì che, ogni qual volta si intendano attivare le misure previste dal decreto salvabanche , il Comitato per il credito e il risparmio riferisca in Consiglio, in seduta segreta.
In comma comunicazioni Civico 10 ha presentato un Ordine del giorno che impegna il governo a fare sì che, ogni qual volta si intendano attivare le misure previste dal decreto salvabanche , il Comitato per il credito e il risparmio riferisca in Consiglio, in seduta segreta.
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