E' stata un'altra notte di dibattito in Consiglio Grande e Generale, sul bilancio dello stato. Le novità introdotte dal Bilancio sui servizi sanitari dell'Iss, i prepensionamenti e il taglio dell'1,5% degli stipendi nella Pa sono stati al centro di un acceso dibattito. Nel corso dei lavori l'opposizione ha chiesto in particolare il ritiro dell'emendamento che modifica il regime di esenzione da spese odontoiatriche, cure termali e certificazioni sanitarie, ma questo emendamento, come gli altri presentati dalla minoranza, è stato bocciato. Approvato soltanto quello relativo all'articolo che introduce la Ritenuta di solidarietà per le pensioni più alte: L' emendamento accolto prevede che il prelievo solidale dalle pensioni venga attinto a partire da chi recepisce 1.750 euro mensili e non 1.500. Al centro del dibattito anche il tetto di spesa retributiva degli enti a partecipazione come Banca Centrale e Rtv.
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