La Consulta ha preso in esame i punti all’O.d.G.: per quanto riguarda il punto concernente la legge di riforma della Consulta, ed in particolare il non rispetto da parte degli organi competenti delle norme contemplate all’art. 7, penultimo comma, prende atto con compiacimento dell’avvenuto esame delle Risoluzioni Conclusive delle due Consulte precedenti da parte dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale ed auspica che per il futuro si continui a rispettare le disposizioni legislative concernenti il ruolo che gli compete; per quanto concerne il comma relativo alla “dichiarazione di mantenimento della cittadinanza” per i giovani sammarinesi residenti all’estero, chiede modifiche normative per permettere un più facile adempimento nella produzione del documento indispensabile ad evitare la perdita della cittadinanza.
Relativamente al rilascio dei passaporti per cittadini residenti all’estero, la Consulta chiede vengano semplificate le procedure per la produzione dei documenti richiesti dalla normativa sammarinese vigente.
Relativamente alla tematica del “voto estero”, si prende atto dell’o.d.g. approvato dal Consiglio Grande e Generale che prevede l’attivazione di un “tavolo di confronto” entro il mese di giugno e a tal proposito nomina una delegazione, con preciso mandato, composta dal Presidente Otello Pedini, Gianluca Giorgetti, Christian Mazza, Giovanni Bologna e Luca Battistini.
Resta fermo che la Consulta rifiuta la proposta di un doppio collegio a conferma dell’opposizione pregiudiziale a qualsiasi forma di discriminazione tra cittadini residenti dentro e fuori territorio e rinnova la richiesta dell’applicazione del principio del voto a distanza, così come stabilito dalla legge qualificata n. 1/2013 sul Referendum.
Si apre un ampio dibattito sul fatto se attualmente le Comunità rispecchino ancora i principi che hanno ispirato la loro nascita 35 anni fa e a tal proposito si nomina una commissione composta dal Presidente Otello Pedini, Giovanni Bologna, Paolo Ghiotti e Roland Agarici, col compito di predisporre una bozza di riforma della legge sulle Associazioni all’estero entro il 9 giugno prossimo.
La Consulta ringrazia:
il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, nonché suo Presidente Onorario, Pasquale Valentini, per la sua ampia esposizione sull’attuale situazione della politica estera del Paese;
il Segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici, per la sua esaustiva illustrazione dell’attuale situazione economica e finanziaria del paese anche in seguito alla recente fuori uscita dalla black list italiana; il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, Francesco Mussoni, per il suo approfondito intervento sulle problematiche relative alle Convenzioni internazionali in materia di previdenza sociale e copertura sanitaria e per la disponibilità manifestata ad affrontarle, pur nella consapevolezza che trattasi di materia bilaterale.
La Consulta riafferma l’importanza di mantenere attiva ed efficace l’istituzione del Museo dell’Emigrante–Centro studi dell’emigrazione, nata su iniziativadella Consulta stessa per consolidare ulteriormente il rapporto tra il Museo, le Comunità e le istituzioni scolastiche.
Il presente documento è approvato all’unanimità per acclamazione.
Comunicato stampa
Relativamente al rilascio dei passaporti per cittadini residenti all’estero, la Consulta chiede vengano semplificate le procedure per la produzione dei documenti richiesti dalla normativa sammarinese vigente.
Relativamente alla tematica del “voto estero”, si prende atto dell’o.d.g. approvato dal Consiglio Grande e Generale che prevede l’attivazione di un “tavolo di confronto” entro il mese di giugno e a tal proposito nomina una delegazione, con preciso mandato, composta dal Presidente Otello Pedini, Gianluca Giorgetti, Christian Mazza, Giovanni Bologna e Luca Battistini.
Resta fermo che la Consulta rifiuta la proposta di un doppio collegio a conferma dell’opposizione pregiudiziale a qualsiasi forma di discriminazione tra cittadini residenti dentro e fuori territorio e rinnova la richiesta dell’applicazione del principio del voto a distanza, così come stabilito dalla legge qualificata n. 1/2013 sul Referendum.
Si apre un ampio dibattito sul fatto se attualmente le Comunità rispecchino ancora i principi che hanno ispirato la loro nascita 35 anni fa e a tal proposito si nomina una commissione composta dal Presidente Otello Pedini, Giovanni Bologna, Paolo Ghiotti e Roland Agarici, col compito di predisporre una bozza di riforma della legge sulle Associazioni all’estero entro il 9 giugno prossimo.
La Consulta ringrazia:
il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, nonché suo Presidente Onorario, Pasquale Valentini, per la sua ampia esposizione sull’attuale situazione della politica estera del Paese;
il Segretario di Stato per le Finanze, Claudio Felici, per la sua esaustiva illustrazione dell’attuale situazione economica e finanziaria del paese anche in seguito alla recente fuori uscita dalla black list italiana; il Segretario di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale, Francesco Mussoni, per il suo approfondito intervento sulle problematiche relative alle Convenzioni internazionali in materia di previdenza sociale e copertura sanitaria e per la disponibilità manifestata ad affrontarle, pur nella consapevolezza che trattasi di materia bilaterale.
La Consulta riafferma l’importanza di mantenere attiva ed efficace l’istituzione del Museo dell’Emigrante–Centro studi dell’emigrazione, nata su iniziativadella Consulta stessa per consolidare ulteriormente il rapporto tra il Museo, le Comunità e le istituzioni scolastiche.
Il presente documento è approvato all’unanimità per acclamazione.
Comunicato stampa
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