Proseguono a Palazzo Graziani i lavori della Consulta dei sammarinesi residenti all'estero. Ancora un focus sulla cittadinanza con l'intervento del Segretario di Stato per gli Affari Interni. Illustrata bozza che in sostanza recepisce la proposta di legge di iniziativa popolare che porta la firma del Presidente della Consulta Otello Pedini, con ulteriori integrazioni.
Testo con cui si vanno a sanare situazioni discriminatorie previste dall'attuale normativa, nell'optare o mantenere la cittadinanza sammarinese al compimento del 18° anno di età. “Lieti di registrare la soddisfazione della Consulta per le modifiche apportate – commenta il Segretario Guerrino Zanotti - e di avere coinvolto i nostri concittadini all'estero per ragionare su questioni che li riguardano da vicino”. Chiarimenti anche sulla posizione del Governo relativamente all'ipotesi di voto telematico avanzata nelle risoluzioni conclusive: Zanotti ha rinnovato le perplessità sull'utilizzo di tecnologie che ad oggi non garantiscono soprattutto la sicurezza in termini di inviolabilità del sistema. “Prima però di parlare di voto elettronico e per corrispondenza, - aggiunge il Segretario agli Interni - occorrerebbe impostare una riflessione “sul peso che ha il voto estero (i cittadini residenti oltre confine rappresentano infatti 1/3 degli elettori), discorso che comunque resta subordinato ad una eventuale revisione della legge elettorale”.
A seguire il Segretario di Stato per la Sanità Franco Santi ha fatto il punto sui negoziati in corso con le autorità italiane per permettere la totalizzazione dei contributi anche per i lavoratori che hanno versato in casse differenti dall'Inps e con le autorità argentine per la stesura della Convezione bilaterale in materia di sicurezza sociale.
Testo con cui si vanno a sanare situazioni discriminatorie previste dall'attuale normativa, nell'optare o mantenere la cittadinanza sammarinese al compimento del 18° anno di età. “Lieti di registrare la soddisfazione della Consulta per le modifiche apportate – commenta il Segretario Guerrino Zanotti - e di avere coinvolto i nostri concittadini all'estero per ragionare su questioni che li riguardano da vicino”. Chiarimenti anche sulla posizione del Governo relativamente all'ipotesi di voto telematico avanzata nelle risoluzioni conclusive: Zanotti ha rinnovato le perplessità sull'utilizzo di tecnologie che ad oggi non garantiscono soprattutto la sicurezza in termini di inviolabilità del sistema. “Prima però di parlare di voto elettronico e per corrispondenza, - aggiunge il Segretario agli Interni - occorrerebbe impostare una riflessione “sul peso che ha il voto estero (i cittadini residenti oltre confine rappresentano infatti 1/3 degli elettori), discorso che comunque resta subordinato ad una eventuale revisione della legge elettorale”.
A seguire il Segretario di Stato per la Sanità Franco Santi ha fatto il punto sui negoziati in corso con le autorità italiane per permettere la totalizzazione dei contributi anche per i lavoratori che hanno versato in casse differenti dall'Inps e con le autorità argentine per la stesura della Convezione bilaterale in materia di sicurezza sociale.
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