Negli Stati Uniti le primarie continuano e i risultati ottenuti da Newt Gingrich riaprono la sfida a Mitt Romney, tutta interna ai Repubblicani. La sfida tra i due, nelle settimane scorse, stava riscuotendo un elevato gradimento da parte degli elettori dei singoli stati degli Usa. Per esempio, il New Hampshire aveva accordato un lusinghiero risultato, per il mormone repubblicano, battuto, però, stavolta dal collega Gingrich nel South Carolina. Sebbene fosse indietro nei sondaggi, alla prova dei fatti, ha ottenuto il 40% dei consensi. Risultato importante per il nuovo uomo di punta dei Repubblicani che ha reso più debole un altro fra i pretendenti allo scranno di Washington, vale a dire l’italoamericano Rick Santorum. Adesso c’è la Florida. Nei primi minuti del duello tv in diretta sulla Nbc da Tampa, Romney è riuscito a piazzare qualche buon colpo, annichilendo il suo avversario. Tanto che Gingrich, il quale secondo i sondaggi in Florida è avanti nove punti sul suo inseguitore, è apparso quasi sorpreso dalla veemenza del suo interlocutore. Fondamentali in Florida, si sa, saranno i voti dei latinos.
Riproduzione riservata ©