E’ una lunga sessione consigliare quella che si aprirà mercoledì prossimo e si concluderà la settimana successiva, mercoledì 4 marzo. Il Governo conferma la nomina del Presidente di Banca Centrale, e l’ordine del giorno prevede l’apposito comma. L’agenda dell’assemblea parlamentare è particolarmente nutrita e contiene la presentazione di una serie di progetti di legge in prima lettura. Provvedimenti già annunciati dall’esecutivo, come la normativa che fissa il censimento generale, a 32 anni di distanza dall’ultimo compiuto sulla popolazione sammarinese. Poi il previsto adeguamento degli assegni famigliari e la legge che regolamenterà i cosiddetti TSO, trattamenti sanitari obbligatori, che riguardano persone con gravi problemi psichici. La lunga riunione parlamentare prevede anche la sostituzione di Fabio Massimo, in seno al neonato Ufficio di Collegamento fra la Repubblica di San Marino e altri Stati, previsto dalla Legge sulla riorganizzazione dei servizi di vigilanza sulle attività economiche. Nominato nella precedente
Sessione consiliare, l’esperto ha declinato l’incarico per incompatibilità con i suoi impegni professionali. Un punto che non mancherà di sollecitare il dibattito. L’ordine del giorno prosegue con la ratifica di due accordi internazionali: la convenzione europea sulle estradizioni e il trattato sull’assistenza giudiziaria in materia penale. Infine l’esame di tutte le Istanze d’Arengo rimaste sospese. Dissensi fra maggioranza e opposizione nell’ufficio di Presidenza. La minoranza chiedeva un apposito dibattito sull’accordo di cooperazione con l’Italia, il Governo ha dato disponibilità a discuterne ma non in questa sessione. Le priorità: ha spiegato, in questo momento sono altre, come
le normative antiriciclaggio e la tutela del sistema bancario e finanziario. Domani, comunque, se ne parlerà nella commissione affari esteri, che in seduta segreta prevede il confronto su questi temi
Sessione consiliare, l’esperto ha declinato l’incarico per incompatibilità con i suoi impegni professionali. Un punto che non mancherà di sollecitare il dibattito. L’ordine del giorno prosegue con la ratifica di due accordi internazionali: la convenzione europea sulle estradizioni e il trattato sull’assistenza giudiziaria in materia penale. Infine l’esame di tutte le Istanze d’Arengo rimaste sospese. Dissensi fra maggioranza e opposizione nell’ufficio di Presidenza. La minoranza chiedeva un apposito dibattito sull’accordo di cooperazione con l’Italia, il Governo ha dato disponibilità a discuterne ma non in questa sessione. Le priorità: ha spiegato, in questo momento sono altre, come
le normative antiriciclaggio e la tutela del sistema bancario e finanziario. Domani, comunque, se ne parlerà nella commissione affari esteri, che in seduta segreta prevede il confronto su questi temi
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