L'Unione Per la Repubblica guarda con grande attenzione alle parole, espresse nel corso di un dibattito politico all'interno della Festa dell'Amicizia, da parte del Capogruppo di Alleanza Popolare
Mario Venturini.
Con lungimiranza e pragmatismo Mario Venturini ha formulato un ragionamento politico importante che non può in alcun modo essere lasciato cadere nel vuoto. Ma anzi va rilanciato. Riflettere sulla possibile costruzione in termini prospettici di una nuova area politica di centro è assolutamente importante.
Siamo convinti, infatti, che il percorso politico iniziato con la nuova legge elettorale non sia ancora concluso. L'ipotesi lanciata dal Capogruppo di AP, tesa ad avviare un processo di aggregazione per rendere più forte l'area di centro e per superare la frammentazione eccessiva che continua a pesare negativamente sulla nostra vita politica, è assolutamente attuale. Si tratta di un ragionamento da noi pienamente condiviso. Un ragionamento niente affatto semplice, lungo ed estremamente complesso che potrà avvenire non solo sulla base di effettive convergenze programmatiche ma anche dall’effettiva verifica di affidabilità, lealtà ed autonomia delle organizzazioni politiche e delle persone che le compongono. Un ragionamento che è nostro interesse coltivare, con calma, senza alcun pregiudizio nel rispetto dei ruoli senza dare adito a chi potrebbe interpretarla come un’operazione di potere. Sappiamo bene che il percorso verso il rinnovamento passerà sicuramente attraverso nuove strade, scelte tortuose, necessarie e anche radicali. Non saremo certamente noi, qualora sia necessario, a non metterci in discussione a non prenderle ne tantomeno ad evitarle.
Comunicato stampa Upr
Mario Venturini.
Con lungimiranza e pragmatismo Mario Venturini ha formulato un ragionamento politico importante che non può in alcun modo essere lasciato cadere nel vuoto. Ma anzi va rilanciato. Riflettere sulla possibile costruzione in termini prospettici di una nuova area politica di centro è assolutamente importante.
Siamo convinti, infatti, che il percorso politico iniziato con la nuova legge elettorale non sia ancora concluso. L'ipotesi lanciata dal Capogruppo di AP, tesa ad avviare un processo di aggregazione per rendere più forte l'area di centro e per superare la frammentazione eccessiva che continua a pesare negativamente sulla nostra vita politica, è assolutamente attuale. Si tratta di un ragionamento da noi pienamente condiviso. Un ragionamento niente affatto semplice, lungo ed estremamente complesso che potrà avvenire non solo sulla base di effettive convergenze programmatiche ma anche dall’effettiva verifica di affidabilità, lealtà ed autonomia delle organizzazioni politiche e delle persone che le compongono. Un ragionamento che è nostro interesse coltivare, con calma, senza alcun pregiudizio nel rispetto dei ruoli senza dare adito a chi potrebbe interpretarla come un’operazione di potere. Sappiamo bene che il percorso verso il rinnovamento passerà sicuramente attraverso nuove strade, scelte tortuose, necessarie e anche radicali. Non saremo certamente noi, qualora sia necessario, a non metterci in discussione a non prenderle ne tantomeno ad evitarle.
Comunicato stampa Upr
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