E' un confronto a tutto campo. Per la prima volta in diretta streaming la Dc affronta tutti i temi caldi: dalla sanità alle banche, dalle alleanze alle riforme. Lo fa a poche ore dall'annuncio di simbolo e nome della lista unica dei riformisti. Non poteva mancare, infatti, una riflessione sull'aggregazione delle sinistre, “l'importante è che avvenga – dice Mazza – per contenuti e prospettive e non per ragioni elettorali. Un centro importante e forte c'è sempre stato e noi vogliamo rappresentare quell'area”. Ribadisce Gatti: non ragioniamo di alleanze in funzione delle sigle. In mancanza di un ragionamento sulle cose da fare nel medio e lungo periodo, la Dc invita gli alleati ad affrontare le emergenze: dalla sanità al lavoro, dagli ammortizzatori sociali al sistema bancario e finanziario. I crediti non performanti sono un problema, ma il nostro sistema – rassicura Mazza – è sano. Qui – ricorda – nessuno ha mai perso i risparmi di una vita. Abbiamo superato le bufere da soli, senza chiedere niente a nessuno. E sui crediti dubbi la Dc mette sul tavolo la sua proposta. “L'unica risposta – spiegano Gatti, Beccari e Mazza - è di sistema, con banche, Stato e chi fa l'attività di recupero crediti. Quella data dalle singole banche rischia di avere ricadute negative su tutti. L'emergenza del quotidiano è una cosa, la progettualità è altro, puntualizza Beccari. Non si può parlare di riforme in scadenza di legislatura. Quella sulle imposte indirette, ad esempio, richiede tempo e dati certi. Insomma, va fatta solo dopo aver valutato la sostenibilità economica di quel sistema. E sulla durata del Governo, Gatti risponde così: “non abbiamo in mente di fare cadere il governo per una girata di testa. Vediamo davanti a noi priorità, come presentarci a settembre al FMI con un programma chiaro e cambiare vertici iss. Dobbiamo fare scelte velocemente e senza conflitti. Se invece saremo impegnati in altro allora il Governo avrà qualche problema”.
MF
L'intervista integrale al Segretario PDCS, Marco Gatti
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L'intervista integrale al Segretario PDCS, Marco Gatti
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