Sui giochi intervengono anche i Democratici di Centro secondo i quali il dibattito politico è troppo assorbito dalla questione, “come se il gioco – scrivono - rappresentasse l’unica possibilità di sviluppo per la Repubblica. Noi non la pensiamo così”.
“Abbiamo detto più volte – aggiungono - che non ci piaceva l’idea del Governo di moltiplicare le strutture per i giochi e, di conseguenza le società, e abbiamo segnalato anche la superficialità con cui sono state fatte le scelte delle partnership esterne. Vorremmo – concludono i Democratici di Centro – che arrivassero risposte soddisfacenti anche sulla distinzione fra giochi della sorte e gioco d’azzardo per sapere in quale direzione si sta camminando”.
“Abbiamo detto più volte – aggiungono - che non ci piaceva l’idea del Governo di moltiplicare le strutture per i giochi e, di conseguenza le società, e abbiamo segnalato anche la superficialità con cui sono state fatte le scelte delle partnership esterne. Vorremmo – concludono i Democratici di Centro – che arrivassero risposte soddisfacenti anche sulla distinzione fra giochi della sorte e gioco d’azzardo per sapere in quale direzione si sta camminando”.
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