“Impensabile qualsiasi forma di collaborazione con questa maggioranza senza che da essa non venga riconosciuto il fallimento politico del Patto per San Marino. E’ assurdo poter pensare di allargare o rafforzare un progetto politico che sta conducendo il Paese nel baratro”. Parole dure dal segretario politico dei Socialriformisti Simone Celli, che ha ripercorso gli ultimi mesi senza lesinare le critiche. Ribadito che Andreoli e compagni “non sono disponibili nella maniera più assoluta a fare da stampella a nessuno”. Sarebbe necessario, ha fatto notare, aprire una nuova fase politica con una maggioranza in grado di dare soluzione a quella che Celli definisce “la priorità delle priorità”, ossia la normalizzazione dei rapporti con l’Italia. Inevitabile un riferimento all’ultimo rapporto Ocse, “che ha collocato San Marino – ha ricordato – allo stesso livello di altri tre piccoli Stati come Barbados, Seychelles, Trinidad e Tobago. A questo punto – ha concluso – il governo non potrà più raccontare la balla che l’unico ed esclusivo problema è il complicato rapporto col ministero dell’Economia italiano, mentre tutto procede alla perfezione sul piano sovranazionale”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©