Conclusa la missione ispettiva del Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa, Nils Muiznieks. Riconosciuti i passi avanti compiuti dal Titano, soprattutto in merito al riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità; tra i punti critici sollevati, la nomina da parte di politici ed editori dell'Autorità garante per l'informazione. Muiznieks invita il Governo a rivedere la legge in materia.
Nel video l'intervista a Nils Muiznieks, Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa.
In attesa del report conclusivo, il segretario di Stato Iro Belluzzi già prende atto delle considerazioni critiche sollevate dal Commissario per i Diritti umani del Consiglio d'Europa in merito alla legge sull'informazione. "Ora - dice - si attende l'approvazione del codice deontologico che verrà emesso con decreto, al cui interno verranno stabilite sanzioni di rilevanza civile e non penale. Nessuna ingerenza della politica nell'Authority – assicura, infine – se all'entrata in vigore effettiva della legge Strasburgo valuterà ancora inadeguata la normativa, si apporteranno le modifiche del caso”.
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Nel video l'intervista a Nils Muiznieks, Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d'Europa.
In attesa del report conclusivo, il segretario di Stato Iro Belluzzi già prende atto delle considerazioni critiche sollevate dal Commissario per i Diritti umani del Consiglio d'Europa in merito alla legge sull'informazione. "Ora - dice - si attende l'approvazione del codice deontologico che verrà emesso con decreto, al cui interno verranno stabilite sanzioni di rilevanza civile e non penale. Nessuna ingerenza della politica nell'Authority – assicura, infine – se all'entrata in vigore effettiva della legge Strasburgo valuterà ancora inadeguata la normativa, si apporteranno le modifiche del caso”.
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