Si profila un 6-3-1, vale a dire 6 Segreterie di Stato alla lista Dc-Ns, 3 al Psd ed una ad Ap. I partiti stanno decidendo in queste ore i possibili candidati. E se per Alleanza Popolare appare scontata la ricandidatura di Antonella Mularoni, nel Psd le scelte potrebbe cadrebbero sull’attuale Capitano Reggente Denise Bronzetti, Claudio Felici, Giuseppe Morganti e Iro Belluzzi. All’interno della Democrazia Cristiana il confronto continua, anche perché 6 poltrone da occupare non sono poche. Sembra certa la riconferma della squadra di governo uscente: Pasquale Valentini, Francesco Mussoni, Marco Arzilli e Giancarlo Venturini. Più difficile identificare gli altri due nomi. Il Capitano Reggente Teodoro Lonfernini, già Presidente della dc, il segretario Marco Gatti e il capogruppo Luigi Mazza, sembrerebbero tutti intenzionati a continuare il loro lavoro nel partito. Della squadra di governo uscente fa parte anche Fabio Berardi, resta da verificare se rientra o meno nella legge dei 10 anni. Quali incarichi affiancare a questi nomi resta un discorso aperto. Se alle finanze si fa con insistenza il nome di Claudio Felici, per l’altro inquilino di Palazzo Begni le candidature sono diverse. Il nome più accreditato è quello di Pasquale Valentini anche se Francesco Mussoni, il più votato della lista, non ha mai fatto mistero di gradire quel ruolo. Tra tante ipotesi qualche certezza c’è. In Consiglio entreranno, in sostituzione dei Segretari di Stato Massimo Ugolini, Alessandro Cardelli, Luca Beccari, Gianfranco Terenzi, Mariella Mularoni e Alessandro Scarano per la Dc, Vladimiro Selva, Stefano Macina e Mirco Tomassoni per il Psd, Nicola Renzi per Ap. Tito Masi, sesto nelle preferenze per Alleanza Popolare, ha già consegnato le dimissioni da Presidente della Fondazione San Marino-Cassa di Risparmio. Spetterà all’Aula nominare il suo sostituto.
Sonia Tura
Sonia Tura
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