I dubbi di Rete sul Luxury Department Store

Il Movimento Rete esprime perplessità e preoccupazioni sul progetto del Luxury Department Store, riferendosi alla delibera del 29 luglio scorso, in cui si definiscono i tratti dell'accordo con gli investitori. Nessuna obiezione sui numeri – scrive in una nota – che prevedono la realizzazione tra 50 e 70 punti vendita; un piano occupazionale di circa 250 unità a cui aggiungere un indotto di altri 50 impieghi indiretti; stime di fatturato annuo tra 50-80 milioni di euro; realizzazione tra 600-800 posti auto. Quello che preoccupa Rete sono i capitali, 60 milioni di investimento dei quali 20 direttamente dai promotori. Da dove arriveranno gli altri 40? si chiede il Movimento, puntando il dito sulle previste agevolazioni fiscali e su un contributo straordinario a fondo perduto, a sostegno di una parte dei costi di ristrutturazione dell’immobile.

SB

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