Sull'IFP prosegue il pressing nei confronti del segretario di Stato Felici, da parte di Civico 10, Rete, Sinistra Unita e Associazione Sottomarino. Queste forze si dicono innanzitutto rammaricate per la risposta dell'esponente dell'Esecutivo ad una serie di domande. Felici aveva scritto che riteneva più opportuno soprassedere, in questa fase, valutando più proficuo proseguire il confronto in un contesto più appropriato. In questo modo – sottolinea “Fermiamo IFP” - si evidenzia ancora una volta l'autoreferenzialità di questa classe dirigente. Formulate, allora, le ultime 4 domande alla Maggioranza: ci si concentra – soprattutto – sulla legittimità o meno dei margini di discrezionalità riconosciuti ai membri del CDA dell'Istituto e alla politica.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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