Il capogruppo Luigi Mazza sgombera il campo da ogni dubbio. “Eps e Ddc proseguano pure nel confronto, peraltro già avviato. Il Patto per San Marino in tutti gli incontri ha confermato la validità politica del progetto di governo e su questo si baserà il confronto con i compagni di lista”. Un confronto avvenuto a più riprese all’interno del gruppo consiliare, e nel quale si era trovata una base comune di azione, ma Menicucci – ricorda Mazza - ha disertato la maggior parte delle riunioni”. La Dc intende essere coerente nell’impegno con l’elettorato, altrettanto chiede agli alleati. Non disdegna comunque il confronto con l’opposizione, leggi Psrs, privilegiando i contenuti sui problemi del paese. “Energia e intelligenza da parte di tutti devono lavorare nella direzione intrapresa dal paese da oltre un anno e mezzo – ribadisce il segretario Valentini – una politica unita nell’uscire dalla crisi, non impegnata a pura speculazione politica e – fatto ancor più grave – a screditare e delegittimare tutto quanto fatto nella strada del cambiamento”. Teodoro Lonfernini non usa mezzi termini: chi parla di elezioni anticipate è squilibrato. Che l’opposizione continui pure a gridarlo quanto vuole. Una festa improntata alla chiarezza, lo promette Valentini, e a fornire punti di riferimento al paese. Da lunedì si lavorerà proprio in questa direzione.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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