All'attenzione del Congresso di Stato, il Segretario alle finanze, Stefano Macina, ha portato i risultati della commissione preposta per il fondo interventi di politiche a sostegno delle famiglie. Si tratta della seconda tranche di intervento destinata ad altri 71 soggetti, dopo che il 2 maggio c'era stato il via libera alle prime 186 domande. Prima da parte del Congresso di Stato poi della Commissione per la finanza, che ha concluso l'iter. I primi assegni emessi dalla Banca Centrale partiranno nel giro di circa 10 giorni. Questa "provvidenza" riguarda l'esercizio di Bilancio 2006, mentre a quanto previsto dal bilancio 2007, cioè l'introduzione del Certificato di Credito Sociale, sarà dato corso a breve. Si passa da interventi più consistenti, pari a 5 mila euro, per chi ha un reddito pro capite inferiore ai 5 mila euro, e via via a scendere fino al contributo di 750 euro, per le situazioni meno disagiate. Delle 397 domande pervenute alla segreteria alle finanze, ne sono state ammesse in totale 258. Per una spesa complessiva di Euro 743.250,00. La maggior parte delle richieste sono arrivate da donne, per lo piu sole, pensionate o separate.
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