Ad un anno dal referendum su Fondiss, Civico 10, Sinistra Unita e Rete organizzano una serata pubblica martedì nella sala del castello di Serravalle. Alla cittadinanza verrà illustrata una proposta dettagliata per gestire insieme i tre fondi, Fondiss, il Primo Pilastro e il Fondo servizi sociali che raccolgono complessivamente 426 milioni di euro. La proposta parte dal ridimensionamento dei costi di gestione, per esempio la riduzione dei membri dei tre cda a 37. Con il riordino proposto, definito "realistico " dagli organizzatori della serata, e che include anche il software, la gestione pubblica avrebbe il costo fisso di circa 417mila euro ogni anno. Gli organizzatori lamentano la "mancanza di un indirizzo politico nel tavolo di confronto aperto" e chiedono fedeltà al responso del referendum chiudendo alla gestione ed advisor esteri e alla possibilità dell'ingresso nei fondi delle assicurazioni. "La nostra politica dimostra una certa sfiducia verso i sammarinesi" chiosa Roberto Ciavatta di Rete. Nel video l'intervista a Sandra Giardi, comitato promotore
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