Il giorno della Reggenza

Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini sono i nuovi Capitani Reggenti. Subentrano a Lorella Stefanelli e Nicola Renzi che da oggi tornano comuni cittadini. Per entrambi è il primo mandato alla Suprema Magistratura dello Stato. Come da protocollo, tutto inizia dall’alzabandiera in Piazza della Libertà accompagnato dalle note dell’Inno sammarinese. A Palazzo Valloni, la prima fase della cerimonia con l'omaggio del corpo diplomatico e consolare accreditato. Nutrita la rappresentanza degli Ambasciatori Straordinari e Plenipotenziari saliti oggi sul Titano per l'occasione - una trentina -, a cui si aggiungono numerosi funzionari d'ambasciata. Chiude come sempre la serie delle rituali strette di mano l'oratore ufficiale, il Presidente dell'Abi, Antonio Patuelli. Si passa quindi alle allocuzioni. E' il Nunzio apostolico, Monsignor Adriano Bernardini, Decano del Corpo Diplomatico il primo a prendere la parola: in un periodo di forti tensioni internazionali, posto l'accento sul rispetto della persona umana come cuore della pace. Segue il discorso di ingresso dei Capitani Reggenti, la Loro prima esternazione pubblica che racchiude gli obiettivi del semestre, una sorta di tabella di marcia delle priorità. Tra queste il lavoro, specie l'emergenza occupazionale sofferta dalle nuove generazioni: di qui il fermo proposito di incentivare tutti i provvedimenti che possano portare ad un'inversione di tendenza a garanzia di un futuro più certo per i giovani sammarinesi. Da Palazzo Valloni il corteo si riforma e sfila lungo il centro storico fino a Palazzo Pubblico per l’incontro con la Reggenza uscente. Pochi minuti di colloquio e il corteo si ricompone, procedendo verso la Basilica del Santo per la Messa solenne officiata da Monsignor Andrea Turazzi. Al termine del rito religioso, il ritorno a Palazzo Pubblico per assistere all’ultimo atto, il più importante di questa giornata di celebrazioni: il passaggio dei poteri. Dopo l’orazione ufficiale, la formula di giuramento in latino, letta dal Segretario di Stato agli Interni e lo scambio del collare di Gran maestro dell’Ordine di San Marino. I Capitani Reggenti, Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini entrano così, a pieno titolo, nella storia sammarinese.

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