Bilancio del percorso compiuto, punto di partenza per una nuova fase, lanciando il programma per i prossimi tre anni. In testa la formazione. Da sempre coltivata dal partito, ora si formalizza con la nascita della Scuola di Formazione Politica: "teoria – diritto, norme e leggi – e pratica – spiega il Presidente Lorenzo Bugli - con nozioni di team building, public speaking, approccio alla comunicazione social e giornalismo – con la rinascita dello storico periodico 'Azione'".
Altro aspetto: il lavoro svolto sul fronte delle relazioni internazionali con la partecipazione agli organismi, dallo Yepp all'EDS (European Democrat Students), organizzazione di associazioni studentesche vicine al Partito Popolare Europeo, cui il giovani DC hanno ottenuto adesione come membri osservatori: “Momento di confronto – dice Alice Mina, dopo la recente trasferta a Berlino – indispensabili per ricevere sollecitazioni e cogliere spunti di lavoro utili al Paese”. Ricorda il tema del congresso Gabriele Ghiotti – "partecipare, conoscere, agire" – e l'obiettivo di avvicinare i giovani alla politica, citando il lavoro della Commissione Politiche Giovanili per sistematizzare in maniera fruibile leggi che riguardino tematiche e opportunità per i giovani. Stimolo per il Paese, supporto al partito: sono oltre 100 gli aderenti ai Giovani DC. Hanno portato un contributo fattivo alla vittoria elettorale e dalla vittoria elettorali escono forti di entusiasmo rinnovato e 2 nuovi membri eletti in Consiglio.
Nel video, l'intervista al Presidente dei Giovani DC, Lorenzo Bugli