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Il Governo fa il punto sull'attualità politica

3 dic 2009
Il Governo fa il punto sull'attualità politica
L’esecutivo mette in risalto il risultato della nuova circolare della Agenzia delle Entrate: il riconoscimento dell’impegno sammarinese concretizzato anche dalla firma dei recenti accordi. Il sistema sta attraversando un periodo delicato ma ha saputo reagire e in parte ha superato le difficoltà. La trattativa per la cessione del Gruppo Delta si avvicina alla conclusione, la finanziaria incassa il giudizio positivo di sindacati e categorie economiche. “Quella che si sta delineando – spiega il segretario alle Finanze, Gabriele Gatti – è una prospettiva di sviluppo molto chiara”. Qualche novità anche sul fronte della gestione energetica e dei rifiuti. San Marino sta verificando la possibilità di perseguire una parziale autonomia, in collaborazione con il CNR. Ma il Congresso di Stato replica anche alle critiche dei partiti di opposizione. “Sulla vicenda Zechini – spiega il Segretario agli Esteri – nessuna decisione e nulla di personale. E’ in scadenza la convenzione e il Governo sta semplicemente ragionando per dare attuazione ad una delle priorità indicate nel suo programma in materia di sicurezza”.
Sulle residenze si conferma la fermezza nei controlli: “Se qualcuno si sente leso nei suoi diritti – afferma Antonella Mularoni – faccia valere le sue ragioni agli organi amministrativi chiamati a rendere esecutive le direttive generali”. Sullo sciopero indetto dai sindacati le perplessità del Segretario all’Industria, che evidenzia l’impegno profuso alla ricerca di soluzioni e accusa il Psd di voler strumentalizzare la situazione. “Meglio – dichiara Arzilli – lasciare da parte le polemiche in questa fase”. Più severo il giudizio del Segretario Casali, che definisce patetica l’azione di certa opposizione. “Sembrano fingere – dichiara – di non sapere da dove hanno origine i problemi”. Sulla Giustizia ribadisce l’esistenza di un forte scontro in Tribunale ma ritiene ci siano ora tutti gli elementi per una soluzione definitiva. Presto in Consiglio il percorso di modifica dell’ordinamento giudiziario.

Sergio Barducci

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