Il Governo incontra le associazioni di categoria e gli ordini professionali

E quello che era stato programmato come un confronto sul pacchetto di riforma fiscale, è diventato inevitabilmente l’occasione per mettere a fuoco l’evoluzione del rapporto con l’Italia, dopo la nota diffusa due giorni fa dal Ministero dell’Economia. “E’ emerso all’unanimità - anticipa il Segretario per le Finanze - che la scelta della trasparenza è dovuta. Ma ora è indispensabile fare un punto sintetico della situazione, riassumendo quanto stiamo facendo e quello che a breve faremo, per essere pienamente all’interno degli standard internazionali ed europei”. “Questo - aggiunge Valentini - non può avvenire senza tenere conto delle condizioni in cui si trova il Paese. C’è bisogno - conclude - di una cabina di regia dove la politica faccia la sua parte, ma che veda concorrere tutte le altre realtà”.
Il segretario generale dell'Anis Carlo Giorgi, è rimasto perplesso più dai modi del dialogo con i vicini italiani che dai contenuti della nota diffusa dal Ministero delle Finanze. “Senza volere dare giudizi o fare polemiche - commenta - prima arriva la lettera di risposta da parte del Ministro Giulio Tremonti, poi anche un comunicato stampa”. “I due Paesi - dice Giorgi - devono alzare il livello del dialogo e sicuramente i problemi fin qui registrati non erano dovuti alla presenza di una persona piuttosto che di un'altra alla guida delle Finanze”. “Dalla politica serve una svolta che è dovuta - conclude Giorgi - dato che la trasparenza è nei fatti. Abbiamo le carte in regola per firmare gli accordi”.

Sonia Tura