'Siamo sollevati e soddisfatti per la positiva conclusione della vicenda' - inizia cosi’ il segretario agli Esteri, Berardi, che prosegue: 'Soprattutto un encomio alle forze di polizia per l’attenzione e la professionalita’ con la quale hanno portato avanti l’inchiesta, giungendo in breve tempo al fermo del sospettato'. Professionalità riconosciuta anche al tribunale di San Marino che ora ha in mano l’inchiesta. Elogi confermati anche dal segretario agli interni Francini, che non esita, cosi’ come Berardi, a rammaricarsi per le speculazioni da parte di alcuni rappresentanti dei partiti che hanno voluto ingigantire la vicenda accennando a possibili collegamenti con la criminalità organizzata.
Fin qui la parte ufficiale. Poi un richiamo, fuori dai microfoni, agli organi di stampa in merito alla diffusione di notizie coperte da segreto istruttorio. Risolta l’indagine, non si ferma il lavoro del dipartimento di polizia - hanno assicurato Berardi e Francini - 'incrementeremo gli sforzi e l’impegno con controlli maggiori fornendo alle forze di polizia aiuti in termini di uomini e tecnologie'.
Fin qui la parte ufficiale. Poi un richiamo, fuori dai microfoni, agli organi di stampa in merito alla diffusione di notizie coperte da segreto istruttorio. Risolta l’indagine, non si ferma il lavoro del dipartimento di polizia - hanno assicurato Berardi e Francini - 'incrementeremo gli sforzi e l’impegno con controlli maggiori fornendo alle forze di polizia aiuti in termini di uomini e tecnologie'.
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