"Il primo maggio era la festa dei lavoratori. Ora e' la festa dei disoccupati e del concertone a Roma. C'erano un tempo 'panem et circences', sono rimasti i circences, ma solo una volta all'anno con in tribuna, al posto di Caligola o Diocleziano, i reggenti della Triplice Sindacale". Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog, in un post dal titolo 'Gli struzzi del Primo Maggio.
"Chiude un'azienda al minuto, la disoccupazione giovanile 'ufficiale' ha raggiunto il 38,4%. L'Italia e' diventata una Nazione di cassintegrati, esodati, disoccupati, precari e emigranti. E' un travaso di sangue, di intelligenze - scrive il leader del Movimento 5 Stelle - L'Italia e' la seconda nazione europea per numero di emigrati dopo la Romania. Il Paese si regge sul nulla. Chiacchiere e inciucio". "Il gettito fiscale e Irpef sta crollando per la scomparsa di aziende e lavoratori dipendenti - sottolinea Grillo - L'Italia si sta fermando come una grande macchina colpita dalla ruggine, un componente dopo l'altro, fino all'immobilita"'.
"Chiude un'azienda al minuto, la disoccupazione giovanile 'ufficiale' ha raggiunto il 38,4%. L'Italia e' diventata una Nazione di cassintegrati, esodati, disoccupati, precari e emigranti. E' un travaso di sangue, di intelligenze - scrive il leader del Movimento 5 Stelle - L'Italia e' la seconda nazione europea per numero di emigrati dopo la Romania. Il Paese si regge sul nulla. Chiacchiere e inciucio". "Il gettito fiscale e Irpef sta crollando per la scomparsa di aziende e lavoratori dipendenti - sottolinea Grillo - L'Italia si sta fermando come una grande macchina colpita dalla ruggine, un componente dopo l'altro, fino all'immobilita"'.
Riproduzione riservata ©