Sulle dimissioni del Comitato Esecutivo dell'ISS, intervengono Sinistra Unita e Rete, in due diverse note. La prima per chiedere che la riforma della struttura amministrativa dell'ISS rappresenti una priorità per la nuova dirigenza, auspicando che si faccia ricorso a procedure più trasparenti per la designazione dei nuovi vertici, attraverso un bando di selezione nel quale possa vincere, sammarinese o no, il più bravo, il più competente e possibilmente chi ha già dato prova di saper fare. Sinistra Unita ricorda di aver sollecitato le dimissioni del Segretario Mussoni e ribadisce le critiche al suo operato. Anche Rete invoca bandi pubblici trasparenti e afferma che la vicenda dell'ISS mette in luce il motivo di quella che definisce “la guerra tra AP, DC e PSD, i partiti dell’attuale coalizione di governo. E' inconcepibile – aggiunge - che il destino dell’ISS sia nelle mani di dirigenti votati dai partiti in base a logiche di spartizione che nulla hanno a che vedere con la tutela della sanità pubblica. Per Rete tutta la coalizione di governo dovrebbe dimettersi ma ancora una volta si preferisce - scrive nella nota - uno scontro politico su uno dei settori più delicati, la sanità, proprio perché capace di richiamare l’attenzione dei cittadini.
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