'Non lasciateci soli ancora una volta'. E' l'appello che ragazzi e ragazze del movimento 'Italiani senza cittadinanza' rivolgono al capo dello Stato per un rinvio dell'imminente scioglimento delle Camere, in modo da poter approvare la legge sullo Ius soli. I giovani nati in Italia o all'estero da genitori stranieri e cresciuti nel nostro Paese spiegano che talvolta in un Paese democratico si è chiamati a promuovere leggi 'che possono apparire divisive ma che in realtà - sottolineano - sono necessarie a potenziare gli anticorpi e a creare argini contro la deriva di forze antidemocratiche e destabilizzanti'.
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